
Biagio Bagini
Biagio Bagini (Novara, 1963) è autore di programmi radiofonici per Rai Radio2 e di numerose canzoni per bambini.
Del 2015 è il “Conciorto”, spettacolo di musica con ortaggi realizzato con Gian Luigi Carlone (Banda Osiris).
Lungo il sodalizio con l’illustratrice Marcella Moia, con la quale ha pubblicato, tra gli altri, Molli e Bau Bau (Il Castoro), Ippa (Giunti) e Cappuccetto chi? (Lavieri). Con le illustrazioni di Giuseppe Palumbo è invece Prendere una lepre. La nuova scienza in cucina e il corretto nutrimento dell’anima (Lavieri, 2014) e I collezionisti (2015) con le illustrazioni di Anna Laura Cantone.

Giuseppe Palumbo
Giuseppe Palumbo (Matera, 1964) ha cominciato a pubblicare fumetti nel 1986 su riviste come Frigidaire e Cyborg, sulle cui pagine crea il suo personaggio più noto, Ramarro, il primo supereroe masochista. Nel 1992 entra nello staff di Martin Mystére della Sergio Bonelli Editore e nel 2000 in quello di Diabolik della Astorina. Tomka, il gitano di Guernica (2007), su testi di Massimo Carlotto, e Un sogno turco (2008), su testi di Giancarlo De Cataldo, sono editi da Rizzoli. La Comma 22 di Bologna, dedica a Palumbo una collana di volumi. Per le storiche Edizioni della Cometa ha scritto e disegnato Sei tocchi di lame. Vita, morte e miracoli di Sant’Andrea Avellino (2012). Per Lavieri, nel 2013, Uno si distrae al bivio. La crudele scalmana di Rocco Scotellaro e ha illustrato Prendere una lepre di Biagio Bagini; nel 2014, con Giulio Giordano ai disegni, pubblica I cruschi di Manzù. Del 2017 è Bazar Elettrico. Bataille, Warburg, Benjamin at work con testi di Pierangelo di Vittorio e Alessandro Manna.
A cavallo tra 2016 e 2017, sono apparsi in Francia: Escobar. El Patron, su testi di Guido Piccoli, con Dargaud, e Tomka. Le gitan de Guernica, su testi di Massimo Carlotto, con Rackham. Sue opere sono apparse in francese, giapponese, greco, spagnolo, danese, tamil, bielorusso.
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