Connessioni, dopo Robots ed Esplorazioni, compie un ulteriore passo nel mondo dei robottini di Matt Dixon. Un titolo dedicato alla comunicazione, tema sempre caro all’autore e comparso fin dal primo volume.
Il motivo, se non fosse chiaro (l’epifania è ormai svelata: i robot siamo noi), è che “comunicare”, sia per gli “antennuti” robottini che per noi macchine “morbide”, si traduce e coniuga sempre di più nel tecnologico “trasmettere”, e quindi sull’essere connessi. Come se la comunicazione diretta, viso a viso o comunque non mediata dalla tecnologia, ci fosse sempre più preclusa. Ulteriore e finale paradosso dell’era dei social network.
Patrizia (proprietario verificato) –
Silenzioso ma le illustrazioni urlano per quanto sono belle